"... Da ragazzo avevo l'abitudine di scrivere su un diario ciò che mi passa per la testa. Frasi, canzoni, citazioni, pensieri. Ora che sono grande ho continuato questa abitudine sul web ..."

mercoledì 31 ottobre 2007

FRAMMENTI DI VASCO

E ho guardato dentro un'emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché non si comanda al cuore (Senza Parole)

E mi ricordo chi voleva al potere la fantasia...
erano giorni di grandi sogni........sai
erano vere anche le utopie
Ma non ricordo se chi c'era
aveva queste queste facce qui
non mi dire che è proprio così

non mi dire che son quelli lì! (Stupendo)

Ci fosse stato un motivo per stare qui
ti giuro sai sarei rimasto sì
son convinto che se fosse stato per me
adesso forse sarei laureato
e magari se "lei"...
fosse stata con me adesso....
...sarei sposato! (Liberi Liberi)

Una canzone per te
e non ci credi eh!
sorridi e abbassi gli occhi un istante
e dici "non credo di essere così importante"
ma dici una bugia e infatti scappi via (Una Canzone Per Te)

E' nell'aria ancora il tuo profumo
dolce caldo morbido come questa sera
mentre tu
mentre tu
non ci sei più (Canzone)

domenica 14 ottobre 2007

CERCARE

Cerco il caffe' alla mattina se no il cervello non si avvia
Cerco la t-shirt che adoro e che non ricordo dove sia
E cerco sempre dei consigli utili
E cerco delle storie in cui vincono gli umili
Cerco una verita' che forse non c'e' nemmeno piu',
Cerco un nastro d'asfalto che corre dritto verso il blu
E cerco le risposte che non trovero'
Le cerco perche' l'importante e' il viaggio non dove andro'...
Torno subito resto ancora un attimo
Devo dare un' altra occhiata al mondo poi tornero'
Cerco le emozioni nuove che ha da offrire la mia eta',
Cerco tutto cio' che sa di vento di oceano e liberta'
E cerco di imparare quello che non so,
Io cerco e anche se non capisco prima o poi capiro'...
Torno subito, resto ancora un attimo
Devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornero'
Vieni con me, vieni con me ti va....
Vieni con me, vieni con me ti va....
Cerco un giro in moto con due amici e poi quattro chiacchiere,
Cerco un paio di birre ed un racconto che faccia ridere
E cerco una canzone per poi scriverla,
La cerco e anche se non la trovo prima o poi mi verra'...
Torno subito, resto ancora un attimo
Devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornero'....
Torno subito resto fuori ancora un po'
Devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornero'...
Vieni con me, vieni con me ti va....
Vieni con me, vieni con me ti va....
Vieni con me, vieni con me ti va....
Vieni con me, vieni con me ti va....
(Torno subito - Max Pezzali)
L'importante è cercare. Nella vita bisogna sempre cercare qualcosa, solo così potremo trovare ciò di cui abbiamo bisogno. E se non troviamo dobbiamo cercare e cercare ancora, e poi ancora.

venerdì 12 ottobre 2007

PESCANDO DAI FILM

Mia madre è arrivata a novant’anni, e sapete perché? Non ha mai toccato un bicchiere di whisky... si attaccava direttamente alla bottiglia. (Dean Martin in "Baciami, stupido")

Hai delle pallottole? Ho avuto una lunga discussione e sono rimasto a corto di argomenti. (Bud Spencer in "E continuavano a chiamarlo Trinità")

"Dai, Rambo, dicci dove sei che veniamo a prenderti!". "No, sono io che vengo a prendere te!". (Da "Rambo 2")

Il guardiano del castello a Re Artù che vuole entrare: "Figlio di madre sterile e di padre impotente". (Da "Re Artù")(Monty Python)


Non sono bravo in matematica. Gli unici calcoli che mi sono riusciti bene nella vita sono quelli alla cistifellea. (Pippo Franco in "Ricchi, ricchissimi, praticamente in mutande")

Viva la beata ignoranza: ti fa star bene di testa, di cuore e di panza. (Christian DeSica in "Vacanze in America")

Malvivente: "Perché mi corri dietro ?". Agente: "Tu perché scappi ?". Malvivente: "Perché mi corri dietro !". (da "Vivere e morire a Los Angeles")

Sembra la pistola di una donna…". "Conosce bene le armi, mister Bond?". "No, conosco un po' le donne…". (Sean Connery a Largo in "007: Thunderball")

martedì 2 ottobre 2007

L'UCCELLETTO

Era d’Agosto e un povero uccelletto
ferito dallo fionda di un maschietto
andò per riposare l’ala offesa,
sulla finestra aperta di una chiesa.
Dalle tendine del confessionale
il parroco intravide l’animale
ma, pressato dal ministero urgente,
rimase intento a confessar la gente.
Mentre in ginocchio alcuni altri a sedere
dicevano i fedeli le preghiere,
una donna, notato l’uccelletto,
lo prese al caldo e se lo mise al petto.
D'un tratto un cinguettio ruppe il silenzio
e il prete a quel rumore
il ruolo abbandonò di confessore.
Scuro in viso peggio della pece,
s'arrampicò sul pulpito e poi fece:
“Fratelli! Chi ha l’uccello per favore
esca fuori dal tempio del Signore!”
I maschi, un po’ stupiti a tal parole,
lenti s'accinsero ad alzar le suole,
ma il prete a quell'errore madornale
“Fermi” gridò “mi sono espresso male!
Rientrate tutti e statemi a sentire,
solo chi ha preso l’uccello deve uscire!”
A testa bassa, la corona in mano,
cento donne s'alzarono pian piano.
Ma mentre se ne andavano ecco allora che il parroco strillò:
“Sbagliate ancora, rientrate tutte quante figlie amate
che in non volevo dir quel che pensate!
Ecco, quello che ho detto torno a dire,
solo chi ha preso l'uccello deve uscire,
ma, mi rivolgo, non ci sia sorpresa,
soltanto a chi l'uccello l’ha preso in chiesa!”
Finì la frase e nello stesso istante
le monache s'alzarono tutte quante
e con il volto pieno di rossore
lasciavano la casa del Signore.
“O Santa Vergine!” esclamo il buon prete
“Fatemi la grazia se potete.
Poi senza fare rumore dico, piano piano
s'alzi soltanto chi ha l’uccello in mano!”
Una ragazza che col fidanzato
s'era messa in un angolo appartato
sommessa mormorò con viso smorto
“Che ti dicevo, hai visto? Se n’è accorto!”