"... Da ragazzo avevo l'abitudine di scrivere su un diario ciò che mi passa per la testa. Frasi, canzoni, citazioni, pensieri. Ora che sono grande ho continuato questa abitudine sul web ..."

giovedì 29 marzo 2012

PIÙ TEMPO PASSI CON LA PERSONA SBAGLIATA E...

Più tempo passi con la persona sbagliata, meno tempo ti resta per quella giusta.
E per la tua famiglia.
E per un viaggio.
E per una telefonata.
E per un film.
E per una birra con gli amici.
E per ascoltare una canzone.
E per un aperitivo.
E per migliorare.
E per andare al cinema.
E per un libro.
E per una partita di calcio.
E per scrivere.
E per pensare.
E per un sorriso.
E per guardare la luna.
Qualsiasi cosa è meglio che perdere tempo con la persona sbagliata.

domenica 25 marzo 2012

CORAGGIO CE L'HO.....

Coraggio ce l’ho. E’ la paura che mi frega. (Antonio Albanese)

E’ dura essere uomini, quando sei stato Dio! (Joseph Rudyard Kipling).

Sapete perché dio ha negato a noi donne il senso dell’umorismo? Perché ci sia possibile amarvi invece che ridere di voi (Mrs.Campbell)

Non sono i suoi fianchi che sono grossi, è la sua testa che è piccola (Alberto Sordi)

Non sono calvo… ho la riga larga!!! (Claudio Bisio)


sabato 24 marzo 2012

APPUNTI DI UN VENDITORE DI DONNE

La trama e le recensioni di Appunti di un venditore di donne, romanzo di Giorgio Faletti edito da Baldini Castoldi Dalai. 1978. A Roma le Brigate Rosse hanno rapito Aldo Moro, in Sicilia boss mafiosi come Gaetano Badalamenti soffocano ogni tentativo di resistenza civile, all’ombra della Madonnina le bande criminali di Vallanzasca e Turatello fanno salire la tensione in una città già segnata dagli scontri sociali. 
Ma anche in questo clima la dolcevita del capoluogo lombardo, che si prepara a diventare la «Milano da bere» degli anni Ottanta, non conosce soste. È proprio tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine e cabaret - dove cresce una nuova generazione di uomini di spettacolo destinata a rivoluzionare la comicità italiana - che fa i suoi affari un uomo enigmatico, affascinante, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno «sgarbo». Si fa chiamare Bravo. Il suo settore sono le donne. Lui le vende. La sua vita è una lunga notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l’amico Daytona. L’unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è un vicino di casa, Lucio, formidabile chitarrista cieco con cui condivide la passione per i crittogrammi. La comparsa improvvisa di una ragazza, Carla, che per sfuggire alla povertà decide di entrare nel giro della prostituzione, risveglia dolorosamente in Bravo sensazioni che l’handicap aveva messo a tacere. Ma per lui non è l’inizio di una nuova vita - che comunque gli sarebbe preclusa - bensì di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un’organizzazione terroristica. Incastrato come capro espiatorio in una serie di omicidi e in una strage efferata, per salvarsi non potrà contare che su se stesso. Il mondo, cui aveva cercato di sottrarsi scegliendo l’oscurità alla luce del giorno, lo risucchia mettendolo faccia a faccia con la violenza del proprio tempo. Qualcosa di molto più grosso di lui che fa sembrare acqua cristallina i suoi traffici sporchi.
 
Dopo l'inizio folgorante di "Io Uccido" e "Niente di vero tranne gli occhi", Faletti si era un po' perso per strada con romanzi gialli molto deludenti per trama e suspense (e iniziavo a pensare che la geniale vena creativa dell'autore italiano fosse in fase calante). Questo invece è un ritorno all'antico. Bellissimo libro giallo ricco di colpi di scena che lascia col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Ho finito di leggerlo oggi pomeriggio e devo dire che mi è piaciuto parecchio. Forse è il miglior libro finora scritto da Faletti.

 

mercoledì 21 marzo 2012

BENVENUTA PRIMAVERA !!!

E anche quest’anno è arrivata la primavera, preannunciata da alcuni giorni di calde giornate primaverili. Da una settimana circa infatti c’è un bellissimo sole primaverile e una temperatura fantastica.
I cappotti e i giubbotti sono stati messi da parte, spuntano le prime camicie rimboccate (e dopo 3 mesi di freddo e gelo poter lavorare in maniche di camicia è fantastico), le gambe nude fanno capolino da sotto le gonne un po’ più corte e le scollature timidamente spuntano fuori.
L’anno scorso scrissi una cosa molto bella “Spero che la primavera arrivi anche dentro. Perché impari a convivere con le assenze ma senti sempre il bisogno delle presenze.”
Mi aspetta sicuramente una primavera e un’estate intensa e ricca di emozioni (dal mio primo, anzi secondo, grande acquisto che sto per fare al matrimonio di mio fratello) e spero davvero che questa sia una bellissima primavera. Pur con le assenze che continuano ad esserci sono convinto che la primavera arriverà (o forse è già arrivata) anche dentro.
Buona Primavera a Tutti !!!

lunedì 19 marzo 2012

MI MANCHI

Mi manchi,
Non so dirti altro perché altro da dirti non c’è.
Mi manchi,
da quando le parole tra noi sono diventate foglie spazzate via dal vento.
Mi manchi,
nelle serate malinconiche, nei sabati sera sempre uguali, nei sogni ormai finiti.
Mi manchi,
non so dove sei, cosa fai, con chi sei.
Mi manchi,
vorrei riportare indietro quel treno e non farti partire più.
Mi manchi,
non sento più la tua voce, non vedo più i tuoi occhi, non sfioro più i tuoi capelli.
Mi manchi,
il telefono squilla invano come una richiesta d’aiuto a cui nessuno risponde.
Mi manchi,
stringimi le mani, tienile strette, non lasciarmi andare via.
Mi manchi,
Non so da quando tempo ormai, forse un giorno, forse un mese, forse da sempre
Mi manchi,
non so dirti altro perché altro da dirti non c’è. Perché mi manchi e basta.

sabato 17 marzo 2012

CINQUE ANIMALI PER UNA DONNA

Una donna nella vita ha bisogno di 5 animali:
un Jaguar nel garage,
una tigre a letto,
un visone sulla pelle,
un uccello tra le gambe
ed un asino che paga tutto!

venerdì 16 marzo 2012

LA CANALIS? MEGLIO IL MATERASSO (ma come si fa?)

Solo un olandese poteva essere così deficiente da preferire un materasso alla Canalis. E pazienza se è solo uno spot.
In Olanda infatti sta andando in onda un spot di un’azienda che vende materassi dove la nostra showgirl per sfuggire dai paparazzi sale in un taxi già occupato da un altro uomo. i due si piacciono, caffettino insieme, quattro chiacchiere, invito a salire a casa di lei. Il fortunato viene buttato senza tante cerimonie sul letto ma subito dopo si alza disgustato dalla scadente qualità del materasso e si fionda, da solo, a casa propria per tuffarsi nel suo materasso, quello targato Olanda.
Ironica la Canalis che ha accettato questo finale inglorioso dal punto di vista della seduzione. Però… preferire un materasso alla Canalis…. Alzi la mano chi l’avrebbe fatto.

mercoledì 14 marzo 2012

VAGABONDI TRASFORMATI IN ANTENNE WIRELESS

Senzatetto al posto delle antenne wi-fi. L'iniziativa è dell'agenzia pubblicitaria BBH Labs, che al South by Southwest (SXSW) di Austin, uno dei festival di tecnologia e musica pop/rock più seguiti negli Stati Uniti, ha trasformato 13 vagabondi in altrettanti hotspot semoventi per connettersi a internet.
Ogni "barbone wireless" ha infatti in tasca un dispositivo che consente di accedere alla rete mobile superveloce 4G (LTE) tramite wi-fi: sono per lo più neri e riconoscibili per una maglietta bianca con la scritta "Homeless hotspot" accanto a un numero e un codice utilizzabili appunto per la connettersi a internet con un pc portatile o un tablet.
Non mancano tuttavia le polemiche: qualcuno parla di strumentalizzazione dei vagabondi, soprattutto per il fatto che questi non vengono pagati: BBH Labs si è limitata infatti a "sollecitare" all'utente una donazione (facoltativa) all'homeless di due dollari per 15 minuti di connessione, anche attraverso PayPal.
L'agenzia, da parte sua, sottolinea che l'iniziativa offre ai senzatetto un'alternativa alla classica vendita in strada di riviste realizzate negli ostelli, che nella maggior parte dei casi vengono acquistate esclusivamente come forma di elemosina e non vengono lette. In ogni caso si tratta di un esperimento, sviluppato nell'ambito del programma di accoglienza "Front steps" varato ad Austin, in vista di possibili sviluppi futuri.

martedì 6 marzo 2012

CORAGGIO SU FATTI AMMAZZARE

Negli ultimi tempi sono diventato un fan de "l'Ispettore Coliandro" dove il protagonista ripete spesso questa frase da "L'ispettore Callaghan".

 

venerdì 2 marzo 2012

LUNEDI' FILM SIGLA

Questa sigla ci ha accompagnato durante la nostra infanzia. Il lunedì sera tutti davanti alla televisione, c'era il film del lunedì. E questa era la sigla iniziale. Ciao Lucio, grazie ancora.