"... Da ragazzo avevo l'abitudine di scrivere su un diario ciò che mi passa per la testa. Frasi, canzoni, citazioni, pensieri. Ora che sono grande ho continuato questa abitudine sul web ..."

giovedì 30 gennaio 2014

ECCO CHE

Oh oh oh oh oh oh oh
Distratto passeggi dentro il mondo.
Tu non vivi fino in fondo e speri che il tempo passi accanto,
rubando da te un solo respiro.
Rimani nascosto dietro all’ombra,
non ti importa l’apparenza,
credi che, che nessuno se ne accorga.
Non pensi mai a me, che vivo di te.
Ecco che, tutto sembra possibile.
Se ti lasci un po’ andare ad un mondo che ride,
tu ridi di lui e senti che pace.
Un ritratto sbiadito con il tempo, consumato poi dal vento.
E pensi che ci sia davvero poco che parli di te, pensavi già a me.
Ecco che, tutto sembra possibile.
Se ti lasci un po’ andare ad un mondo che ride, tu ridi di lui.
Senti che pace, che ti viene da ridere
se ti lasci guardare da un mondo che vive,
trovando negli occhi un senso di pace.
Oh oh oh oh oh oh oh
(Trovando negli occhi un senso di pace)
Mi senti sono io che ti sto accanto e da tempo che ti guardo.
E senti sei, sei tu e ora tu sei dentro me.
Ecco che, tutto è così incredibile.
Basta lasciarsi andare è l’amore che viene sorridigli tu, sorridigli bene.
ti viene da vivere.
E sai lasciarti cadere come ti piace e grida il tuo nome e ricorda la pace.
Oh oh oh oh oh oh oh
Lasciarsi andare l’amore che viene.
Oh oh oh oh oh oh oh
E sorridigli tu sorridigli bene.
Oh oh oh oh oh oh oh
Lasciarsi andare l’amore che viene.
Oh oh oh oh oh oh oh
E sorridigli tu.

venerdì 17 gennaio 2014

VENERDI' 17

Oggi è venerdì 17, una giornata che gli scaramantici sopportano poco. Ma da dove nasce questa convinzione che la coincidenza del venerdì col numero 17 porta così tanta sfortuna? In teoria il giorno che la tradizione vorrebbe che portasse sfortuna è il venerdì 13, perché fu di venerdì 13 ottobre che venne dato l'ordine dello sterminio dei templari. Infatti in America ancora oggi è il 13 il numero sfortunato. Per quanto riguarda il 17 ci sono diverse teorie: alcuni sostengono che sia perché in romano 17 si scrive XVII che anagrammato da VIXI e quindi VISSI, cioè vissi e ora sono morto; secondo altri si tratta dell'inizio del diluvio universale, iniziato secondo l'antico testamento nel giorno 17 febbraio.
Personalmente non sono particolarmente scaramantico. Ho avuto un venerdì 17 abbastanza funesto qualche anno fa ma per il resto non ho mai "sofferto" il venerdì 17. I giorni sfortunati non hanno date. Arrivano e basta.

mercoledì 15 gennaio 2014

COSA CI INSEGNANO I FILM

- Di due gemelli identici almeno uno è malvagio.
- Se dovete disinnescare una bomba, non preoccupatevi di quale filo dovrete tagliare. Sceglierete sempre quello giusto.
- La maggior parte dei computer portatili è sufficientemente potente per prendere il controllo dei sistemi di comunicazione di qualsiasi invasore alieno.
- Non importa se siete soverchiati da un gran numero di avversari in un combattimento che preveda l'uso di arti marziali, i vostri nemici aspetteranno pazientemente, danzandovi gioiosamente intorno, che voi abbiate neutralizzato il loro predecessore prima di attaccarvi.
- Quando spegnete la luce per andare a letto, ogni cosa nella vostra stanza continuerà a essere chiaramente visibile, solo leggermente colorata di blu.
- Se siete bionda e procace, è possibile che diventiate un esperto di fama mondiale nella fissione nucleare a 22 anni.
- I poliziotti onesti e seriamente dediti al loro lavoro vengono di norma uccisi tre giorni prima di andare in pensione.
- Invece di sprecare pallottole, i megalomani preferiscono cercare di uccidere i loro nemici usando complicati marchingegni che comprendono razzi, sistemi di pulegge, gas mortali, laser e squali mangia uomini, che lasciano almeno 20 minuti di tempo per fuggire ai loro prigionieri.
- Nel corso di un'indagine, è necessario entrare almeno una volta in un club di strip-tease.
- E' facile per chiunque fare atterrare qualsiasi aeroplano, sempre che ci sia qualcuno nella torre di controllo che vi spiega come.
- Una volta applicato sulle labbra, il rossetto non se ne va neppure in caso di immersione subacquea.
- Riuscirete senz'altro a sopravvivere a qualsiasi missione di guerra purché non commettiate l'errore di mostrare a qualcuno la foto della vostra fidanzata, o di vostra moglie e dei vostri bambini.
- La torre Eiffel è visibile da qualsiasi finestra di Parigi.
- Se vi è una grande vetrata in una stanza, prima o poi qualcuno ci verrà gettato attraverso.
- Un uomo non mostrerà alcun segno di dolore mentre viene ferito nel modo più orribile, ma urlerà quando una donna cercherà di medicarlo.
- In una casa stregata le donne devono cercare il motivo di quegli strani rumori che provengono da sotto la loro biancheria intima.
- Anche se guidate lungo una strada perfettamente diritta, è necessario sterzare energicamente a destra e a sinistra, e i vostri pneumatici strideranno allo stesso modo, qualunque sia la superficie e la velocità.
- Un detective riesce a risolvere brillantemente un caso solo quando è stato sospeso dal servizio.
- I dipartimenti di polizia eseguono accurati test della personalità dei loro agenti per essere sicuri che venga loro assegnato un compagno dalle esatte caratteristiche opposte.

lunedì 6 gennaio 2014

BUONA EPIFANIA A TUTTI !!!

Guarda, io sono stato buonissimo e bravissimo. Praticamente un angioletto...
BUONA EPIFANIA A TUTTI !!!

sabato 4 gennaio 2014

E ALLA FINE MI PERDERÒ NEI RICORDI.

E alla fine mi perderò nei ricordi. 
Mi perderò in quel “vengo con te, se vuoi”, mi perderò nei bicchieri di birra, nelle risate sincere, nelle penne che non scrivono. 
Mi perderò nei capelli diventati grigi, nelle stempiature degli anni che passano, negli occhiali. 
Mi perderò nelle frasi dette per gioco, negli abbracci sinceri, nelle sigarette fumate. 
Mi perderò nei tragitti in auto, nelle canzoni di sottofondo, nelle parole non dette. 
Mi perderò ricordando i bei tempi, i nostri 20 anni, la nostra gioventù. 
Mi perderò nelle facce, negli sguardi, nei sorrisi, nelle parole. 
Mi perderò nel ricordo di io che amavo lei, di lui che amava quell’altra, e chissà se mi perderò nel ricordarmi che io amavo te. 
Mi perderò. Forse una volta, forse dieci, forse cento, forse mille. 
Mi perderò perché sono stato bene, perché avrei voluto fermare il tempo e poi riportarlo indietro. 
Mi perderò. Ma alla fine arriverai tu.