"... Da ragazzo avevo l'abitudine di scrivere su un diario ciò che mi passa per la testa. Frasi, canzoni, citazioni, pensieri. Ora che sono grande ho continuato questa abitudine sul web ..."

venerdì 20 settembre 2013

E COSI' TI SPOSI...

E così ti sposi. Me l'hai detto un piovoso pomeriggio di settembre mentre la pioggia si mescolava con le mie lacrime. E ti facevo gli auguri complimentandomi per la decisione ma dentro sentivo un nodo stringermi il petto. Perché lì su quell'altare vicino a te avrei voluto esserci io, perché quel sì che dirai ad un altro avrei voluto che fosse mio.
E così ti sposi. E così difficile accettarlo. Certi amori non finiscono, fanno dei giri enormi e poi ritornano. Lo diceva Venditti, lo dice la vita di tutti i giorni. Ho aspettato che arrivassi, ti ho aspettato ore, giorni, mesi, anni. "Non importa quanto aspetti ma chi aspetti" (cit.) e io mi sono seduto aspettando il tuo arrivo. E anche quando ho capito che non saresti mai arrivata ho continuato lo stesso ad aspettarti, ogni giorno come se fosse il primo. Mi piaceva pensare che prima o poi saresti arrivata per cancellare "Quell'apatia di chi si è già buttato via nell'anima gettandosi in storie sterili".
E invece è arrivato il tuo sms che mi invitava a sedermi perché avevi una notizia scioccante da darmi. E poi quel "mi sposo" che avrò già riletto 100 volte. E come tutte le ferite profonde non fa male la botta ma il livido e la cicatrice che lascia.
E così ti sposi.

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