"... Da ragazzo avevo l'abitudine di scrivere su un diario ciò che mi passa per la testa. Frasi, canzoni, citazioni, pensieri. Ora che sono grande ho continuato questa abitudine sul web ..."

venerdì 27 aprile 2007

SERE SOLITARIE

Stasera è una di quelle sere in cui sono rimasto da solo a casa. Adoro queste sere. Sono tornato a casa dopo una giornata di lavoro, ho trovato il silenzio. Doccia calda, poi cena. Una piadina con salame e formaggio, accompagnata da una birra fresca. Dopo sono sprofondato sul divano, un goccio di Jack Daniels, un gelato, mentre in televisione scorrevano immagini che seguivo distrattamente.
Alla fine sono finito qui a gironzolare su Internet e a scrivere post inutili che nessuno leggerà. Mi piacciono queste sere solitarie, sono rare e forse anche per questo molto piacevoli. Sembra che tutto si fermi e io ho finalmente il tempo per pensare a tutto, anche se forse alla fine non penso a niente. Lei, chissà dove è lei. E' una settimana che la penso ma non ho ancora avuto modo di chiamarla. Forse non la chiamerò. Le cose più facili sono anche le più difficili. E le cose difficili sono le più facili. Ecco perché la vita spesso diventa fantastica.
Anche questa sera è fantastica, col suono del silenzio, con la sua dolce solitudine. Non durerà a lungo, fra poco qualcuno tornerà e questa calma verrà interrotta. E a me non rimarrà che aspettare la prossima serata solitaria.

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